Guelfo Nalli: Il Maestro del Corno Solista tra l'Italia e il Mondo - Guelfo Nalli: The Horn Master Between Italy and the World

 

Guelfo Nalli: Il Maestro del Corno Solista tra l'Italia e il Mondo

Guelfo Nalli: The Horn Master Between Italy and the World



Guelfo Nalli (Supino, FR, 13 marzo 1938 – City Bell, La Plata, 16 maggio 1995) è universalmente riconosciuto come una delle figure più significative del corno nel Novecento. La sua carriera, caratterizzata da un virtuosismo eccezionale e una profonda sensibilità musicale, si è sviluppata su due continenti, intrecciando le tradizioni musicali italiane e argentine.

I Primi Anni e la Matrice Argentina

Nato in Ciociaria, Guelfo Nalli emigrò in Argentina con la sua famiglia, di origini musicali, in giovane età. Fu lì che iniziò il suo percorso con lo strumento, studiando inizialmente con lo zio Armando Nalli.

La sua formazione accademica si consolidò nel 1954, quando fu ammesso al Conservatorio di Ciudad de La Plata, dove perfezionò la sua tecnica sotto la guida del Maestro Antonio Iervolino. Questo periodo fu cruciale per sviluppare la sua padronanza dello strumento.

L'Ascesa Nelle Orchestre Argentine

Il talento di Nalli fu presto notato. Dopo aver militato nell'Orchestra Stabile del Teatro Argentino di La Plata, a soli 21 anni, ottenne il suo primo grande trionfo:

  • 1959: Vinse il concorso come Primo Corno nell'Orchestra Filarmonica di Buenos Aires.

  • 1961: Si unì all'Orchestra Stabile del leggendario Teatro Colòn di Buenos Aires e all'Orchestra Sinfonica Nazionale, consolidando il suo ruolo come cornista solista di riferimento in Sud America.

Il suo prestigio crebbe rapidamente, portandolo a esibirsi in tour di concerti in diversi paesi latinoamericani (1963) e a tenere il suo primo concerto negli Stati Uniti d'America nel 1966.

La Camerata Bariloche: I Tour Mondiali

Nel 1969, Nalli fu tra i co-fondatori di un ensemble destinato a grande fama internazionale: l'orchestra da camera Camerata Bariloche. Con questo gruppo, celebre per la sua interpretazione della musica barocca e classica, intraprese tournée che lo portarono a esibirsi nei maggiori centri culturali del mondo. Quest'esperienza gli conferì una notevole visibilità internazionale e affinò la sua capacità di dialogo e flessibilità stilistica.

Il Ritorno in Italia: Primo Corno Solista alla RAI di Torino

La fama raggiunta in Argentina e nel circuito internazionale lo portò a tornare in Italia.

  • 1974: Guelfo Nalli vinse il prestigioso concorso come Primo Corno Solista dell'Orchestra Sinfonica della RAI di Torino, una delle massime istituzioni musicali italiane dell'epoca.

Fu durante questo periodo in Italia che Nalli realizzò alcune delle sue registrazioni più importanti come solista, spesso trasmesse dalla televisione pubblica.

Documentazione Video (Link Esterni)

Sebbene Nalli sia scomparso prima dell'era di internet, alcune registrazioni storiche delle sue esibizioni sono state digitalizzate e caricate.

L'Eredità Didattica e Il Riconoscimento

Guelfo Nalli non fu solo un interprete eccezionale, ma anche un didatta illuminato. Fu docente al Conservatorio Nazionale di Buenos Aires, influenzando profondamente la scuola cornistica sudamericana.

La sua pedagogia era incentrata non solo sulla tecnica, ma soprattutto sull'espressione del far musica con il corno. Tra i suoi allievi più noti figura Nury Guarnaschelli, che gli deve l'inizio dei suoi studi professionali e una borsa di studio fondamentale.

  • Premio Konex (1989): Il suo impatto fu ufficialmente riconosciuto in Argentina con l'assegnazione del prestigioso premio della fondazione "Las cien mejores figuras de la musica clásica Argentina" (sezione ottoni).

L'Incontro Internazionale di Supino: Il Lascito al Suo Paese

L'amore per il suo paese d'origine, Supino, si concretizzò nel 1990 quando, insieme ad Angelo Agostini, ideò e realizzò l'Incontro Internazionale dei Cornisti a Supino.

Questo evento, che si svolge ogni anno per ricordarlo, è diventato un appuntamento fisso per cornisti provenienti da ogni parte del mondo. Nalli intendeva riportare l'attenzione sul corno e trasformare il suo piccolo paese natale in un centro nevralgico per la cultura musicale internazionale dello strumento.

Nalli è morto prematuramente il 16 maggio 1995, a City Bell (La Plata), lasciando un vuoto nel mondo della musica, ma anche un'eredità che continua a vivere attraverso il suo festival e i suoi allievi.

Memoria e Tributi

La sua terra lo ha onorato:



Guelfo Nalli & Barry Tuckwell



5 di Tchaikowsky (Horn solo)

IN ENGLISH



Guelfo Nalli (Supino, FR, March 13, 1938 – City Bell, La Plata, May 16, 1995) is universally recognized as one of the most significant figures in horn playing during the twentieth century. His career, marked by exceptional virtuosity and deep musical sensitivity, developed across two continents, intertwining the Italian and Argentinian musical traditions.

Early Life and the Argentinian Foundation

Born in the Ciociaria region of Italy, Guelfo Nalli emigrated to Argentina with his family, who had musical roots, at a young age. It was there that his journey with the instrument began, starting his studies with his uncle, Armando Nalli.

His academic training solidified in 1954 when he was admitted to the Conservatory of Ciudad de La Plata, where he honed his technique under the guidance of Maestro Antonio Iervolino. This period was crucial for developing his commanding mastery of the instrument.

The Rise in Argentinian Orchestras

Nalli's talent was quickly recognized. After playing in the Stable Orchestra of the Teatro Argentino in La Plata, at just 21, he achieved his first major triumph:

  • 1959: He won the competition for Principal Horn in the Buenos Aires Philharmonic Orchestra.

  • 1961: He joined the Stable Orchestra of the legendary Teatro Colòn in Buenos Aires and the National Symphony Orchestra, cementing his role as a leading solo horn player in South America.

His prestige grew rapidly, leading him to embark on concert tours in various Latin American countries (1963) and to perform his first concert in the United States in 1966.

The Camerata Bariloche: World Tours

In 1969, Nalli was among the co-founders of an ensemble destined for great international fame: the chamber orchestra Camerata Bariloche. With this group, celebrated for its interpretation of Baroque and Classical music, he undertook numerous world tours, performing in major cultural centers. This experience gave him notable international visibility and refined his ability for musical dialogue and stylistic flexibility.

The Return to Italy: Principal Horn Soloist at RAI Torino

The fame he achieved in Argentina and the international circuit led him to return to Italy.

  • 1974: Guelfo Nalli won the prestigious competition for Principal Horn Soloist of the RAI Symphony Orchestra of Turin (Orchestra Sinfonica della RAI di Torino), one of the top Italian musical institutions of the era.

It was during this time in Italy that Nalli made some of his most important solo recordings, often broadcast by public television.

Video Documentation (External Links)

Although Nalli passed away before the full advent of the internet age, some historical recordings of his performances have been digitized and uploaded.

Pedagogical Legacy and Recognition

Guelfo Nalli was not only an exceptional performer but also an enlightened teacher. He served as a professor at the National Conservatory of Buenos Aires, profoundly influencing the South American school of horn playing.

His pedagogy focused not just on technique, but above all on the expression of making music with the horn. Among his most notable students is Nury Guarnaschelli, who credits him with the start of her professional studies and a fundamental scholarship.

  • Konex Award (1989): His impact was officially recognized in Argentina when he was awarded the prestigious foundation prize for "The one hundred best figures in Argentinian classical music" (brass section).

The International Horn Meeting of Supino: His Gift to His Homeland

His love for his hometown, Supino, materialized in 1990 when, along with Angelo Agostini, he conceived and organized the International Horn Meeting in Supino (Incontro Internazionale dei Cornisti a Supino).

This event, which takes place annually in his memory, has become a fixed date for horn players from all over the world. Nalli intended to bring attention back to the horn and transform his small birthplace into a vital international cultural center for the instrument.

Nalli passed away prematurely on May 16, 1995, in City Bell (La Plata). He left a void in the music world but also a legacy that continues to live through his festival and his students.

Memory and Tributes

His homeland has honored him:

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