INTERVISTA A ROBERTO MIELE - INTERVIEW

INTERVISTA A ROBERTO MIELE

ASSISTENTE AL PRIMO CORNO - TEATRO ALLA SCALA DI MILANO
ASSISTANT FIRST HORN IN TEATRO ALLA SCALA IN MILANO


nato nel 1978, si diploma presso il Conservatorio "L. REFICE " di Frosinone sotto la guida del M° Domenico Sebastiano. Dopo il diploma si perfeziona con il M° Luciano Giuliani.
Inizia l'attività professionale nel 1996 presso il Teatro Lirico di Spoleto, proseguendo con l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e omonima Orchestra Giovanile (1997/2000); Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino (1997); Teatro Lirico di Cagliari (2001). Nel Maggio 2001 vince il concorso presso il Teatro alla Scala di Milano e dal mese di Settembre dello stesso anno, sotto la direzione del maestro Riccardo Muti, è componente effettivo dell'Orchestra del Teatro alla Scala nonché dell'Orchestra Filarmonica della Scala.

Ha eseguito incisioni di brani e colonne sonore di Ennio Morricone (ed. Sony Classical), Arie Sacre con Andrea Bocelli (ed. Sugar).

Sempre con orchestre ha effettuato registrazioni di CD e DVD per la EMI, Deutsche Grammophon e Musicom.

Nell'ambito della musica leggera ha inciso un album con Ron e collaborato con artisti come Milva, Gino Paoli, ecc.
Suona tuttora sotto la direzione di Myung-Whun Chung, Zubin Mehta, Lorin Maazel, Georges Pretre, Jeffrey Tate, Kurt Masur, Gary Bertini, Valery Gergiev, Wolfgang Sawallish, Roberto Abbado, Yuri Temirkanov, ecc.
È spesso in tournée con l'orchestra del Teatro alla Scala in Europa ed in vari Paesi del Mondo quali Giappone, Cina, Malesia, Indonesia e ancora in Scandinavia, Africa, America, Australia.

born in 1978, he graduated from the Conservatory "L.Refice" of Frosinone under the guidance of Maestro  Domenico Sebastiano. After graduation he studied with Maestro Luciano Giuliani.  He began his professional career in 1996 at the Teatro Lirico di Spoleto, continuing with the Orchestra of  the Accademia Nazionale di Santa Cecilia and namesake Youth Orchestra (1997/2000); Orchestra of the  Maggio Musicale Fiorentino (1997); Cagliari Opera House (2001). In May 2001 he won the competition at  the Teatro alla Scala in Milan and from September of that year, under the direction of Riccardo Muti, is also  a member of the Teatro alla Scala and La Scala Philharmonic Orchestra.  He has performed recordings of songs and soundtracks of Ennio Morricone (ed. Sony Classical), Sacred  Arias with Andrea Bocelli (ed. Sugar).  Always with orchestras he has recorded CDs and DVDs for EMI, Deutsche Grammophon and Musicom.  Still plays under the direction of Myung‐Whun Chung, Zubin Mehta, Lorin Maazel, Georges Pretre, Jeffrey  Tate, Kurt Masur, Gary Bertini, Valery Gergiev, Wolfgang Sawallish, Roberto Abbado, Yuri Temirkanov, etc.  It is often on tour with the orchestra of the Teatro alla Scala in Europe and in various countries around the  world such as Japan, China, Malaysia, Indonesia and even in Scandinavia, Africa, America, Australia. 


L'Intervista
The Interview

A che età hai iniziato? E come è nata la passione per il corno?


Ho iniziato a suonare il corno all'età di 9 anni. Ho scelto il corno perché sono rimasto affascinato dalla sua forma

Provieni da una famiglia di musicisti?

In famiglia ho sempre avuto nonni zii e mio papà appassionati di musica e suonavano in banda. Mio nonno paterno, che purtroppo venne a mancare poco dopo la mia nascita, a detta di tutti era un tenore formidabile ma per le condizioni dell'epoca fu costretto a lavorare per mantenere la famiglia e lasciare da parte questa sua passione.

Chi erano i cornisti che hanno influenzato la tua carriera come studente e come professionista?

Cornisti tanti ho iniziato ad ascoltare Dennis Brain, Barry Tuckwell, Hermann Baumann, Radovan Vlatkovic, e da quando lo sentii suonare sino ad oggi e per sempre Alessio Allegrini.

Il metodo di studio che consiglieresti a un giovane cornista?

Non credo esista un metodo uguale per tutti e da consigliare. Ognuno deve lavorare sulle proprie difficoltà e sulla propria idea di suono

Quanto è importante il riscaldamento e la tecnica quotidiana?

Il warm up è la parte più importante, essendo il primo contatto quotidiano con lo strumento,perché ci consente di affrontare tutto ciò che dobbiamo fare dallo studio ai concerti, soli, concorsi, audizioni.

Cosa consiglieresti per migliorare la respirazione? Usi accessori per migliorare la respirazione?

Non utilizzo accesori per la respirazione, ma prediligo studiare all'aperto, e sicuramente note lunghe.

Quanto è importante avere una buona impostazione?

Per l'imboccatura ognuno deve trovare la propria comodità.

Che consiglio daresti per affrontare una audizione?

Per preparare audizioni o concorsi io cerco di studiare, come credo tutti, tanto, aumentare la resistenza e lavorare anche sulla concentrazione

Quale modello di strumento suoni e quale bocchino?

Suono un PaxmanM20 e uso un bocchino Kalison

Preferisci una marca di strumenti? Utilizzi corni Tripli e Descant? O solocorno  doppio?

Per ora suono Paxman. Uso anche corni tripli per un gusto timbrico e solo in certi repertori 

Quale è il tuo compositore preferito? Quale Solo è stato importante nella tua carriera e quale è il tuo preferito?

Adoro tutti i compositori ognuno mi dina emozioni uniche.
Sicuramente se dovessi scegliere adoro il Secondo tempo del Concerto di Strauss n. 2 per corno e orchestra

Strauss Horn concerto No.2 Roberto Miele


Grazie per aver risposto alle nostre domande.
Grazie a te Angelo.
Un forte abbraccio

IN ENGLISH


At what age did you start? And how was the passion for the horn born?



I started playing the horn at age 9. I chose the horn because I was fascinated by its shape


Do you come from a family of musicians?

In my family I always had my uncle's uncles and my dad music lovers and played in the band. My paternal grandfather, who unfortunately fell shortly after my birth, was said to be a formidable tenor, but for the conditions of the time he was forced to work to keep the family and leave his passion aside.

Who were the horn players that influenced your career as a student and as a professional?

So many horn players have started listening to Dennis Brain, Barry Tuckwell, Hermann Baumann, Radovan Vlatkovic, and since I heard him playing until today and forever Alessio Allegrini.

The method of study you would recommend to a young hornists?

I do not think there is an equal method for everyone and to advise. Everyone has to work on their own difficulties and their own idea of ​​sound

How important is warm-up and daily practing?

The warm up is the most important part, being the first daily contact with the instrument, because it allows us to face everything we need to do from studio to concerts, solo, competitions, auditions.

What would you recommend to improve breathing? Do you use accessories to improve breathing?

I do not use breathing accessories, but I prefer to study outdoors, and definitely long notes.

How important is it to have a good embochure?

For the mouth, everyone should find their own comfort.

What advice for good audition?

To prepare auditions or contests, I try to study, as I believe everyone, so much to increase resistance and work on concentration too

Which model of instrument and which mouthpiece?

PaxmanM20 and use a Kalison mouthpiece

Do you prefer a brand of horn? Triple and Descant Horns Use? Or double only?

For now, Paxman m20. I also use triple horns for a timbral taste and only in certain repertoires

What is your favorite composer? Which Solo is your favorite?

I love all the composers every single one gives me unique emotions.
Surely if I should choose I love the second time of Strauss Concert no. 2 for horn and orchestra

Strauss Concerto No. 2 3rd mov. Roberto Miele


Thank you for answering our questions.

Thank you Angelo.
A big hug



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