ALESSIO ALLEGRINI THE ITALIAN HORN LEGEND

LA LEGGENDA ITALIANA DEL CORNO

In una rivista cornistica italiana si deve per forza menzionare colui che ha rivoluzionato la storia del corno italiano, orgoglio di tutti noi cornisti e non solo...direi musicisti italiani!:

THE ITALIAN LEGEND OF HORN Interview with Alessio Allegrini: In an Italian horn magazine is very important to mention the one who revolutionized the history of the Italian horn, the pride of all of us Italian horn players and not only ... I would say Italian musicians !:

ALESSIO ALLEGRINI
E' Primo Corno Solista dell'Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, della Lucerne Festival Orchestra e dell'Orchestra Mozart fondata dal Maestro Claudio Abbado. All'età di 23 anni, viene scelto dal Maestro Riccardo Muti come Primo Corno Solista presso il Teatro Alla Scala di Milano. E' stato Primo Corno ospite in prestigiose orchestre internazionali tra le quali: i Berliner Philarmoniker, Bayerischer Rundfunk Orchester e Mahler Chamber Orchestra. Vincitore di importanti riconoscimenti e premi internazionali, tra i quali il Prague Spring Competition e il concorso A.R.D. di Monaco di Baviera, ha eseguito concerti solistici sotto la direzione di illustri maestri quali: Abbado, Muti, Chung, Tate e Pappano. La sua intensa attività cameristica lo ha visto al fianco di musicisti di eccezione come Salvatore Accardo, Ian Bostridge  e lo stesso Antonio Pappano, con il quale ha recentemente eseguito la prima europea del Concerto per corno di Eliott Carter, presso l'Auditoriom Parco della Musica di Roma. Come docente viene spesso invitato a tenere Masters Class in autorevoli Accademie ed Università europee, tra cui la Royal Accademy of Music, il Royal College, la Guildhall School di Londra, il Conservatorio di Birmingham, nonché prestigiose Università dell'America Latina e del Giappone. Il suo impegno nel sociale lo vede presente in varie parti del mondo a sostegno di  progetti che mirano al miglioramento delle società attraverso l'educazione musicale: offre il suo contributo all'Orchestra juvenil "Simòn Bolivar" in Venezuela; è Presidente dell'Associazione culturale Eleuthera nell'ambito della quale è nata la Human Rights Orchestra; collabora inoltre con il sociologo Shizuo Matsumoto in un progetto di scambio fra la cultura giapponese e italiana, con Ramzi Aberdwan, musicista palestinese che ha vissuto le brutalità della prima Intifada e con Emergency. Nel 2006 ha ricevuto in Italia, dalla Fondazione Exodus di Don Mazzi, il "Premio Nazionale la casa delle Arti" per aver saputo coniugare impegno professionale e stile di vita. Recentemente ha inciso l'integrale dei concerti di Mozart per corno e orchestra in un'incisione live con l'Orchestra Mozart, diretta Claudio Abbado. 

He is the First Horn Soloist of the National Orchestra of Santa Cecilia, the Lucerne Festival Orchestra and the Mozart Orchestra founded by Master Claudio Abbado. At the age of 23, he was chosen by Master Riccardo Muti as First Horn Soloist at Teatro Alla Scala in Milan. He was the first Horn host to prestigious international orchestras including: Berliner Philharmoniker, Bayerischer Rundfunk Orchestra and Mahler Chamber Orchestra. Winner of important awards and international awards, including the Prague Spring Competition and the A.R.D. of Munich, performed solo concerts under the direction of illustrious masters such as Abbado, Muti, Chung, Tate and Pappano. His intense chamber opera saw him alongside exceptional musicians like Salvatore Accardo, Ian Bostridge and Antonio Pappano himself, with whom he recently performed the first European Concerto for Horn of Eliott Carter at the Auditorium Parco della Musica From Rome. As a lecturer he is often invited to hold Masters Class in leading European Academies and Universities, including the Royal Accademy of Music, Royal College, London Guildhall School, Birmingham Conservatory, and prestigious Universities of Latin America and Japan. His social commitment sees him present in various parts of the world in support of projects aimed at improving societies through music education: he offers his contribution to the Orchestra juvenil "Simòn Bolivar" in Venezuela; He is President of the Eleuthera Cultural Association within which the Human Rights Orchestra was born; She also collaborates with sociologist Shizuo Matsumoto in a project of exchange between Japanese and Italian culture, with Ramzi Aberdwan, a Palestinian musician who has experienced the brutality of the first Intifada and Emergency. In 2006 he received the "National Award for the Home of the Arts" in Italy from Don Mazzi's Exodus Foundation for having been able to combine professional commitment and lifestyle. He recently recorded Mozart's concerto for horn and orchestra in a live incision with Mozart Orchestra directed by Claudio Abbado.

Il mio percorso di studi e quello di molti ragazzi cornisti è stato molto influenzato da lui non solo sul lato cornistico ma anche sul lato umano. Allegrini è un musicista che riesce a trasformare un pensiero filosofico in musica e ogni nota ha un suo significato, il suo suono è inconfondibile.
Il suo modo di suonare unisce tutte le scuole in una, io lo definisco un "camaleonte musicale" poichè riesce ad essere Italiano, Americano, Francese, Spagnolo, Russo, Tedesco ecc. in base al contesto musicale e il repertorio che suona, cambiando vocali, articolazioni e colore del suono. 
Portatore di un pensiero: "aiutare il prossimo con la forza della musica". Consiglio a tutti di acquistare il DVD "L'Altra Voce della Musica", un documentario in cui Allegrini insieme al maestro Abbado aiutano i ragazzi del grandioso Progetto Abreu in Venezuela...davvero emozionante.
La prima volta che lo conobbi fu ad una masterclass a Giardini Naxos (Messina), avevo 15 anni e mi bastarono i primi armonici con il corno in fa suonati da lui per capire che il corno è una filosofia e non solo un semplice strumento. Basta soltanto osservarlo mentre suona per avere lo stimolo giusto per studiare e andare avanti. Sarò di parte poichè sono un suo sfegatato ammiratore ma penso di condividere il pensiero di molti colleghi cornisti perchè per noi lui è davvero il nostro ORGOGLIO.
Grazie Alessio!

My study path and that of many horn players guys was very influenced by him not only on the horn but also on the human side. Allegrini is a musician who succeeds in transforming a philosophical thought into music and every note has its meaning, its sound is unmistakable. His way of playing combines all the schools into one, I call it a "chameleon" as it manages to be Italian, American, French, Spanish, Russian, German and so on. based on the musical context and the repertoire that plays, changing vocals, joints, and color of the sound.A bearer of a thought: "to help one another with the power of music". I advise everyone to buy the DVD "The Other Voice of Music", a documentary in which Allegrini, together with Abbado, help the boys of the great Abreu Project in Venezuela ... really exciting. The first time I met him in a masterclass at Giardini Naxos (Messina), I was 15 years old and I had enough of the first harmonics with the F horn playing in front of him to understand that the horn is a philosophy and not just a simple instrument. Just look at it while playing to get the right incentive to study and move on. I'm going to be part because I'm an outspoken admirer but I think I share the thought of many colleagues because for us he is really our PRIDE.
Thank you Alessio! 


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